Ecco come un presunto ranocchio (uhmm “rana” era proprio il soprannome che fabietto ha dato a un mio ex!) diventa un principe azzurro in carne ed ossa, con tutti gli attributi del caso.
… MANUALE SEMISERIO PER ASPIRANTI PRINCIPI AZZURRI…
Andiamo con ordine…
Certo, un uomo grasso, basso e magari pelatino di norma non incarna la bellezza come ideale. Ma esistono uomini che sanno fare dei propri difetti un pregio che, al posto di renderli bruttini, li identifica differenziandoli dagli altri, facendoli uscire dalla mischia dei bellocci patinati tutto muscoli e olio abbronzante.Personalmente ho una predilezione per i mori con gli occhi scuri, quindi biondini con gli occhi chiari, mettetevi il cuore in pace, perchè salvo rarissimi casi, non concorrerete al titolo.
Insomma, niente Principe Azzurro alla Shrek (“E’ un labile millimetrico divisorio… sembra belloccio, ma è tremendamente sfigato”… Fabietto docet!)
Detesto i tatuaggi, se non su rarissime persone. Di norma, se li tollero, è perchè sono veramente minuscoli, non volgari e invisibili sotto il comune abbigliamento.
Detesto barba e baffi… Baciare un uomo coi baffi o il famigerato “pizzetto”, significa passare due ore con la faccia a mo’ di peperone, soprattutto se avete una carnagione candido/smunta come la mia.
Non amo gli uomini grassi, ma è tutto soggettivo. Detesto con forza i superpalestrati col muscoletto in evidenza che passano ore ed ore in paranoia se non si allenano le ore previste per mantenere la tenuta statuaria. Esclusiiiii!!!
Ricordate che, se l’uomo “grasso” non è il massimo della vita, è sempre vero che le manigliette dell’amore e la pancettina sono alquanto sexy. Almeno per quanto mi riguarda.
Non amo gli uomini “bassi”… nessun offesa x nessuno, s’intende! Ma partendo dal mio metro e settantacinque, è facile che un uomo “normale” appaia a me come basso. No, non sto facendo quella che se la tira… Ma l’altezza è un dato di fatto!
Quindi, ometti sotto il metro e ottanta, niente da fare.
Allo stesso modo sono esclusissimi i “pelatini”, dove per pelatino si intende sia quello che porello ha la stempiatura che avanza, sia quello che si è convinto di voler assomigliare al soldato Jane. Idem per il capello selvaggio alla Axell Rose… OUT!
Cosa guardo per primo in un uomo? L’espressione del suo viso. Un insieme complesso di occhi espressivi e sorriso smagliante. Non importa che sia perfetto. E’ l’insieme che conta. Ma detesto le persone non curate (e con una scarsa visibile igiene). Assolutamente! E un buon sorriso, simpatico, genuino e curato, è metà dell’opera!
E dopo il viso? Indubbiamente, le mani. E’ detestabile un uomo che ti invita a cena e passa la serata a mangiucchiarsi le unghie. No, non si fa! E’ anti-igenico e anti-estetico!
Da ex fumatrice, allo stesso modo, non mi innamorerei mai di un fumatore. Insostenibile doversi congelare d’inverno e fare la sauna d’estate per accompagnarlo fuori a fumarsene una, mentre ci si sta godendo una bella serata in un locale. Irritante aspettarlo da sole, all’interno del locale. Dunque smettete di fumare!! Il fumo peraltro è molto OUT!
Detesto gli uomini che parlano a voce alta (stile Wanna Marchi), che si schiariscono continuamente la voce come se stessero x rantolare da un momento all’altro, quelli con la voce stridula e acuta, con la risata impostata e forzata, quelli che russano (li defenestro dopo 5 minuti!!), quelli che ti parlano mentre vedi un film al cinema e si scocciano pure perchè non gli rispondi (ma altri momenti per chiaccherare no, eh?!) o che sfruttano il tempo del film (pagato mediamente 7 eurini e più!) per sbaciucchiarsi & co.
Ho 31 anni e una casa e non serve rintanarsi in un cinema come i quindicenni. Detesto chi ti vuole abbracciare e sbaciucchiare o invade il tuo spazio fisico, quando ancora la confidenza non è massima. Le manine, a posto!!!!
Mi irritano gli uomini che ricercano gesti “affettuosi” quando ci si trova in pubblico.. ci sono momenti migliori per avere la propria intimità! (sono una personcina riservata io, uff!)
Amo la voce calda e maschile, l’essere brillanti (non troppo o rompe!) e simpatici, l’esprimere liberamente i propri pensieri senza temere il giudizio altrui, l’essere sicuri di sè stessi (non pieni di sè!!!), l’avere modi gentili, educati e rispettosi, il non prendersi troppo sul serio, l’essere a volte (non sempre) sarcastici e pungenti, il dimostrare interesse reale per ciò che dico, penso e faccio, l’essere innamorati persi di me (è qualcosa di scontato e imprescindibile!), l’essere persone stabili e sane di mente, l’essere sufficientemente accondiscendenti (ma non Carpet!!) e comprensivi, il voler cooperare e costruire qualcosa insieme.
Altro? Forse. Non sono la tipica donna che cerca il Principe per scroccargli il castello, la carrozza e tutta la servitù. Ho un lavoro, sono indipendente e non farei mai e poi mai la mantenuta. Detto questo, temo mi darebbe qualche problemino un uomo che, dalla parte opposta, voglia farsi “mantenere”. Sia perchè temo moriremmo di fame in due, sia perchè penso risulterebbe un tantinello poco virile ai miei occhi un uomo che, come un figlio, chiede a me i soldini della paghetta.
Quindi fancazzisti, figli di papà, cazzeggiatori incalliti, eterni disoccupati o iscritti all’università o finti impiegati nell’azienda di famiglia, siete OUT! Un uomo senza ambizione, non è un uomo che fa per me!
D’altro canto, un uomo con troppa ambizione, che sparisce x mesi x congressi e meeting, o che ti pacca ripetutamente perchè mette in primis il suo lavoro, è da rifuggire con tutte le proprie forze. Va bene che a casa ho Sky e una serie di dvd con home theater e non rischio di annoiarmi, ma di workaholic non ne voglio vedere nemmeno più l’ombra!!! Basta serate in attesa che lui trovi un momento per me!!!
Dicevo prima che l’educazione è alla base. Mi è capitato di uscire con chi “fintamente” si accorgeva all’ultimo di aver dimenticato il portafogli (dopo aver già ordinato al ristorante) o all’arrivo del conto, proponeva di “fare alla romana”, dopo essersi scofanato tutto il menù a fronte di un mio antipastino modesto, corredato da acqua e caffè.
Va bene non essere le tipiche donne arriviste che cercano il pollo da spennare che ti offra sempre la cena, ma ragazzi il galateo è legge! Io mi scoccio se uno vuole offrirmi sempre la cena e spessissimo rifiuto, ma è una “scocciatura” di circostanza. In realtà son contenta che dimostri di aver davvero piacere di uscire con me e lo dimostri anche in questo modo, prendendosi cura della sottoscritta. Quindi, se volete concorrere al titolo, almeno “fate il gesto”!!
Quindi, basta taccagneria e smettetela di fare i “moderni” solo per poter scroccare una cena! Un uomo che corteggia e si fa “offrire” da una donna (per quanto in una relazione poi capiti spesso di “dividere”) è altamente OUT!
Contate che mi è capitato i primi anni di università di uscire con uno che, oltre ad avermi portato a cena da McDonald mi ha anche chiesto di pagare i Mc Menù xchè se no non aveva abbastanza soldi x comprarsi poi le sigarette. Scarso, davvero scarso.
Quindi ricapitolando: deve essere galante, non geloso o appiccicoso, ma attento. Insomma, non come quelli che ti ci fidanzi oggi e li risenti con un sms di sfuggita dopo una settimana. Uno che voglia condividere i propri amici e le serate coi miei. Uno che ami coinvolgermi nella sua vita e farsi coinvolgere nella mia. Uno che ami uscire e divertirsi, ma che non debba forzatamente fare vita modaiola per star bene con sè stesso. Uno che non sia fissato con la moda, le firme, gli oggetti in genere (auto, moto, vestiti, ecc). Uno che ami gli sport, ma che non rinunci a me per una sciata o per un’immersione. Uno che adori il cinema (io ne vado pazza!) e il sushi. Uno che adori viaggiare e non sia fobico di aerei e traghetti!
Una persona curiosa, che vuole costantemente imparare cose diverse in diversi ambiti. Uno che sappia sorprendermi e non mi dia mai per scontato.
Uno che ami prendersi cura di me e cerchi di evitarmi ciò che detesto fare (es. prendere un treno, lavare i piatti o guidare ) Uno che non pensi nemmeno “virtualmente” di tradirmi, abbandonarmi o trovarsi qualcosa di meglio o tornare dalla ex fidanzata.
Infine ci sono i “valori aggiunti”… quelli che ti fanno letteralmente cascare ai suoi piedi.
Primo la simpatia. Odio i musoni e i troppo seri. Poi c’è la musica. Amo chi canta, balla, suona (pianoforte e violino possibilmente, ma non disdegno i fiati e la batteria) Uno che sappia sempre come farti ridere e ti faccia restare incollata a parlargli x tutta la sera (e senza bisogno dell’MM, della PNL o della speed seduction )Uno che ti sappia “coccolare” e farti sentire la migliore del mondo.
Uno che sappia fare ottimi massaggini relax (sai che bello quando torni la sera col collo a pezzi?) Uno che ti sappia amare per come sei (e non più magra, più bella, più intelligente, più colta, più ricca ecc) Uno che abbia gli occhi che brillano quando ti guarda e sia sincero in modo disarmante… Uno che ami cucinare cenette coi fiocchi (possibilmente il risotto che a me esce malissimo), che si stiri le camice, che sia ordinato e che ti dia una manina a sistemare casa e che non faccia troppo casino se si sveglia prima di te.
Un principe azzurro con la A maiuscola, insomma.
Questo è per dare una “breve” descrizione di cosa si deve fare e come si deve essere per ambire al titolo di Principe Azzurro.
Se vi siete rispecchiati in questa descrizione e siete interessati o conoscete qualcuno che, per combinazione astrale, appare idoneo al profilo richiesto, inoltrate il CV presso la Laura’s Prince Charming Spa
Non temete… Vi faremo sapere!
Besitos (e non prendetemi mai troppo sul serio)
Psicologa psicoterapeuta, sessuologa e sentimental coach di Milano, appassionata in nuove tecnologie e nella loro applicazione nel sociale, ha collaborato con le più importanti aziende ospedaliere di Milano, prima di dedicarsi completamente alla libera professione. Ha ideato diversi progetti di formazione, di consulenza online e divulgativi, come Spazio Psicologia, il progetto I-Kiwi e SOS Genitori, per rendere la psicologia, la prevenzione e il benessere psicofisico, accessibili a tutti. A questo scopo, da più di 15 anni collabora anche con la stampa, tv, radio, gruppi social, eventi aziendali e di marketing, come esperta in terapia di coppia, sessuologia clinica e benessere psicologico. E’ la terapeuta di coppia della prima stagione del docureality di Fox Life “Amore e altri rimedi”.