Ho deciso di rispondere ai direct message che alcune follower mi hanno scritto in questi giorni su Instagram rispetto alle fantasie sessuali. Su questo tema c’è veramente un grande grande confusione. Ma cerchiamo di capire bene di cosa stiamo parlando, facendo un po’ di chiarezza.
Andiamo subito al sodo e leggiamo il primo messaggio.
“Buongiorno dottoressa,
Mi scusi se la disturbo, ma ho un dubbio.
Sento sempre parlare di fantasie sessuali, ma io non ho nessuna fantasia… mi sembra tanto una roba da pervertiti..
Io non mi sogno di farlo con uno sconosciuto o altro che leggo sui giornali..
Sono strana io?!
Grazie se vorrà rispondermi!”
1- Le fantasie sessuali le abbiamo tutti
Spesso mi confronto con persone che sostengono di non avere fantasie sessuali. Ma le fantasie le hanno eccome, le abbiamo tutti, solo che alcuni di noi non ne sono consapevoli o sono inabituati a pensarci e a verbalizzarle.
La fantasia è presente in ognuno di noi, solo che spesso ne siamo poco consapevoli perché è sotterrata dai tabù o da una educazione rigida. Ma c’è una cosa che manda veramente in crisi le persone e sulla quale c’è davvero tanta tanta troppa confusione.
Per fare chiarezza, vediamo un altro messaggio, sempre su questo tema.
“dottoressa sono veramente confusa e spero mi possa aiutare.
Sono fidanzata da 7 anni e l’intimità con il mio ragazzo va benissimo, ma quando mi masturbo da sola, mi è capitato di pensare di fare sesso con delle donne.
Ne ho parlato con una mia amica che mi ha accompagnata in un locale dove c’erano molte ragazze lesbiche, ma quando una di loro ci ha provato con me, la cosa mi ha disgustata.
Non capisco.. perché mi eccito pensando di fare sesso con delle donne, ma mi disgusta quando provo a viverlo per davvero?”
2 – Tra fantasia e desiderio c’è differenza
Per una domanda così difficile, c’è una risposta molto semplice. Avere una fantasia sessuale non significa desiderare necessariamente di mettere in atto quella situazione.
In altre parole, tra fantasia e desiderio c’è differenza.
La sfera del desiderio è costituita da ciò che io vorrei agire realmente nella mia vita sessuale. Spesso ciò che desidero, fa parte anche delle mie fantasie, costituendo un pensiero di per sé eccitante e sessualmente attivante.
Se ad esempio desidero fare l’amore in auto col mio partner, perché trovo eccitante l’idea di essere in un “luogo pubblico” e poter essere dunque sorpresi, mi ecciterà molto probabilmente sia agire questo desiderio col mio partner (ndr. sfera del desiderio), che immaginare di agirlo (ndr. sfera della fantasia), ma non è vero il contrario.
Ciò che immaginiamo infatti, non sempre fa parte di ciò che desidereremmo mettere realmente in pratica nella nostra sessualità ed è qui che normalmente le persone tendono a fare maggiormente confusione.
Ad esempio, una delle fantasie sessuali molto frequente nelle donne, è quella di essere “prese sessualmente con la forza e sottomesse, quasi ai limiti della violenza”. Raramente però questo tipo di fantasia corrisponde ad un reale desiderio e se si prova ad agirla nella realtà, può essere vissuta come fortemente spiacevole e per nulla eccitante.
Questo accade perché la sfera della fantasia sessuale è costituita da immagini mentali che non necessariamente si desidera agire e che spesso sono eccitanti unicamente nella fantasia. E’ come “un film” erotico eccitante, utile ad attivare e alimentare in primis il nostro desiderio sessuale e secondo poi, la nostra eccitazione sessuale. Serve cioè a “far partire” la sessualità, esattamente come il motorino di avviamento della nostra auto.
Quando immaginiamo (spesso non volontariamente) una fantasia sessuale, come ad es. il fare l’amore con uno sconosciuto, la nostra mente vive quell’immagine erotica a tutto tondo, “come se” la stessimo vivendo realmente, facendo sì che aumenti rapidamente in noi il desiderio sessuale e la conseguente eccitazione, con tutti i risvolti fisiologici ad essa correlati, ovvero l’erezione nell’uomo e lubrificazione nella donna.
Le tante ricerche sessuologiche sull’argomento hanno ormai ampiamente svelato i contenuti delle fantasie erotiche più comuni, sia per gli uomini che per le donne e, basta una rapida ricerca su google per trovare facilmente tutto lo scibile su questo tema.
Ve ne elenco alcune tra le più frequenti:
- fare sesso con il partner
- fare e ricevere sesso orale
- avere un ménage a trois
- fare l’amore con uno sconosciuto
- dominare o essere dominati
- guardare altre persone che fanno l’amore
- fare sesso in luoghi pubblici ecc.
Ma vediamo insieme un altro messaggio.
“Laura scusami se mi permetto di scriverti, magari non mi risponderai nemmeno. Sto con Luca da 5 anni, dal primo anno di università. Non l’ho mai tradito e non ho mai desiderato di farlo, ma quando facciamo l’amore spesso mi capita di non pensare più solo a lui come i primi tempi, ma di pensare a personaggi famosi, tipo attori, come Brad Pitt o Jude Law. Non lo faccio apposta, ma quando sono lì, la mia mente vaga e mi ritrovo a immaginarmi con loro anziché col mio fidanzato. Mi sento malissimo, mi sembra di tradirlo”
3- Avere fantasie divergenti è normale
Intanto voglio rassicurare tutti sul fatto che leggo e rispondo a tutti i messaggi. Ma torniamo al tema del messaggio: il senso di colpa è maggiore se il soggetto della fantasia non è costituito dal proprio partner.
Spesso, soprattutto le donne, temono che l’avere fantasie erotiche nelle quali il soggetto maschile sia uno sconosciuto, un attore o comunque, qualcuno di differente rispetto al partner, significhi che non si è più innamorate del proprio compagno o che non lo si desidera più.
Ma non c’è nulla di più errato di questa credenza: la ricerca ha infatti dimostrato che più tempo dura una relazione, più è facile che le persone, soprattutto le donne, abbiano fantasie divergenti, cioè su partner diversi dal proprio. Dopo circa due anni di vita di coppia è normale sostituire nelle proprie fantasie il proprio fidanzato col vicino di casa, lo sconosciuto o l’attore di Hollywood. Lo stesso vale ovviamente anche per gli uomini.
Questo accade per motivi fisiologici, ovvero per far sì che la coppia possa restare unita, anche quando è già stata superata la fase di innamoramento e passione dell’inizio: in altre parole, cambiare partner nelle nostre fantasie non equivale ad un tradimento, perchè non costituisce qualcosa che desidereremmo realmente fare.
Ma, esattamente come può farci sperimentare eccitazione il vedere la scena di un film, una fantasia erotica divergente aiuta a mettere pepe nella coppia e a mantenere vivo il desiderio, mantenendo di fatto la relazione stabile.
Spero di averti aiutato finalmente a dipanare alcuni dubbi. Se ancora non l’hai fatto, iscriviti al mio canale YouTube. Ti aspetto anche sul mio profilo instagram, dove ogni giorno posto tanti altri contenuti di psicologia, sessuologia e relazioni di coppia.
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A presto!
Psicologa psicoterapeuta, sessuologa e sentimental coach di Milano, appassionata in nuove tecnologie e nella loro applicazione nel sociale, ha collaborato con le più importanti aziende ospedaliere di Milano, prima di dedicarsi completamente alla libera professione. Ha ideato diversi progetti di formazione, di consulenza online e divulgativi, come Spazio Psicologia, il progetto I-Kiwi e SOS Genitori, per rendere la psicologia, la prevenzione e il benessere psicofisico, accessibili a tutti. A questo scopo, da più di 15 anni collabora anche con la stampa, tv, radio, gruppi social, eventi aziendali e di marketing, come esperta in terapia di coppia, sessuologia clinica e benessere psicologico. E’ la terapeuta di coppia della prima stagione del docureality di Fox Life “Amore e altri rimedi”.