E’ un periodo un po’ strano…
Tra alti e bassi mi avventuro in un mondo nuovo, diverso, sconosciuto ma senza le paure di un tempo.
Mi sento molto più serena ora che le nuvole hanno lasciato posto ad un chiaro tiepido sole di primavera.
Questo è l’anno della sperimentazione… me lo sento!Un po’ come il 2001… Sarà che ogni 7 anni sento l’esigenza di uscire dal guscio, rivoluzionare un po’ tutto e fare un pezzettino in più nel mondo che mi circonda.
Ho quasi 32 anni (si lo so, mancano 7 mesi, ma non è tanto!!) e guardandomi indietro mi rendo conto che un bel po’ di traguardi li ho già raggiunti.
Una casa tutta mia, la laurea, un master triennale, il lavoro più o meno stabile che mi permette di mantenermi discretamente, un paio di occhietti nuovi nuovi da vista a raggi x e tra poco, a dicembre, anche la specializzazione.
A giugno diventerò anche zia. L’ho saputo ieri, finalmente… la morfologica ha stanato la cucciolotta che tanto cercava di nascondersi ed ecco che sta per arrivare Beatrice. Non potrei essere più felice.
Anche gli amici mi ripetono che “mi vedono diversa”, con una strana sicurezza e serenità in volto, pare. E in effetti mi sento proprio bene.
Qualche paura però ancora fa capolino dal cassetto della memoria. Guardo la me che sono diventata in questi anni e faccio un bilancio della situazione. Tutto sommato, molto positivo. L’unica cosa che non mi piace proprio è quello che gli altri pensano di me. Come appaio.
La laura dolce, carina, sensibile, timidina, regolare, che ti ascolta, accogliente, che è sempre li ad aspettarti e che ti scusa sempre nonostante tutto. Questa laura mi ha davvero rotto le balle. Mi son sempre detta che se le persone fanno qualcosa, un motivo c’è. Ma non vedo proprio perchè, se non richiesto, devo mettermi a cercare di farmi sempre andar bene tutto quando invece gli altri, con me, mettono tutti i puntini sulle i.
Sono stufa. E’ ufficiale!
E seppur con tutti i miei sensi di colpa (perchè potendo non farei male nemmeno a una mosca), quest’anno ho deciso di cambiare atteggiamento.
Non cattiva. No, certo. Solo giusta. E se non mi si tratta come sarebbe giusto, ci si becca un bel vaffa, arredato e corredato, con tutti gli attributi.
E non è un vaffa con riserva. E’ una sentenza della cassazione, senza possibilità di appello. Perchè a quasi 32 anni, mi son davvero stufata di chi, del mio carattere, se ne approfitta largamente.
Non stupitevi quindi se, per una vostra mancanza, non sarò più così giustificante e comprensiva.
E’ il mio compito per il 2008. Tirare un po’ più fuori le palle.
Basta paura. Basta bontà gratuita.
La paperotta è uscita dal nido e sta conoscendo il mondo. E quando è cattivo, gli spara in testa un bel ricordino.
Psicologa psicoterapeuta, sessuologa e sentimental coach di Milano, appassionata in nuove tecnologie e nella loro applicazione nel sociale, ha collaborato con le più importanti aziende ospedaliere di Milano, prima di dedicarsi completamente alla libera professione. Ha ideato diversi progetti di formazione, di consulenza online e divulgativi, come Spazio Psicologia, il progetto I-Kiwi e SOS Genitori, per rendere la psicologia, la prevenzione e il benessere psicofisico, accessibili a tutti. A questo scopo, da più di 15 anni collabora anche con la stampa, tv, radio, gruppi social, eventi aziendali e di marketing, come esperta in terapia di coppia, sessuologia clinica e benessere psicologico. E’ la terapeuta di coppia della prima stagione del docureality di Fox Life “Amore e altri rimedi”.