Qualche mese fa, rientrando in casa di sera tardi, mi son preoccupata di chiudere velocemente il portone d’ingresso. Si sa, vicino alle stazioni ci sono tanti malviventi. Ma sarà davvero così? si è davvero più sicuri a casa propria?
Non saprei.
La stessa notte (erano su per giù le 2 passate), uscendo dall’ascensore, sentii musica alta e persone che parlottavano ad alta voce provenire dall’appartamento dei vietnamiti.
E’ da li che ho capito che parlano spagnolo.
E l’ho capito perchè dopo un po’, mentre nel frattempo ero entrata già in casa e mi ero messa in pigiama e stavo decidendo se andargli a bussare o meno, le voci festanti si son tramutate in grida agghiaccianti, travolte da una lite furibonda con rumore di vetri rotti, oggetti scaraventati qua e la e cazzotti che stavano sicuramente volando a più non posso.
Ho richiuso la serratura della porta che, da buona provincialotta ingenua, avevo già aperto per andare a reclamare gentilmente per il baccano.
Sono rimasta dubbiosa in attesa.
Morale, alla fine, non sapendo bene cosa stesse succedendo, ho chiamato il 113 e si è scoperto che un amico ubriaco, invitato dopo una festa a casa dei vicini, gli aveva distrutto la casa in preda ad un raptus alcolico e aveva corredato tutti i presenti di un bell’occhio nero.
Per fortuna non ho scampanellato alla loro porta!
Prima lezione imparata da neo-milanese: non rompere mai le scatole ai tuoi vicini, anche se il senso comune di buona educazione ti consiglierebbe di farlo. Eventualmente fai il 113 e sentiti dire dal polizziotto “signora, ma è una lite domestica frequente? perchè se è abituale noi non veniamo li a perder tempo, tanto la cosa non si risolve”
La “bellezza” dell’Italia sta anche in questo!
Psicologa psicoterapeuta, sessuologa e sentimental coach di Milano, appassionata in nuove tecnologie e nella loro applicazione nel sociale, ha collaborato con le più importanti aziende ospedaliere di Milano, prima di dedicarsi completamente alla libera professione. Ha ideato diversi progetti di formazione, di consulenza online e divulgativi, come Spazio Psicologia, il progetto I-Kiwi e SOS Genitori, per rendere la psicologia, la prevenzione e il benessere psicofisico, accessibili a tutti. A questo scopo, da più di 15 anni collabora anche con la stampa, tv, radio, gruppi social, eventi aziendali e di marketing, come esperta in terapia di coppia, sessuologia clinica e benessere psicologico. E’ la terapeuta di coppia della prima stagione del docureality di Fox Life “Amore e altri rimedi”.